Sta circolando online un video che ritrae Donald Trump e Jeffrey Epstein apparentemente divertiti mentre osservano un gruppo di bambine danzanti. La clip è stata diffusa per insinuare un legame tra Trump e le attività illecite di Epstein. Tuttavia, si tratta di un falso creato tramite intelligenza artificiale (AI).

Il video, di recente diffusione, è stato generato a partire da una fotografia del 1997, scattata durante una festa di Victoria’s Secret. L’immagine originale mostra Trump ed Epstein di fronte alla modella Ingrid Segrhaeve, e non a un gruppo di bambine come erroneamente mostrato nel video manipolato. La scena è stata animata e modificata con tecniche di AI per creare un’illusione di movimento e contesto falso.

Il video è spesso condiviso con affermazioni fuorvianti, come titoli che citano articoli di giornale inesistenti o dichiarazioni della Casa Bianca. Queste affermazioni servono a dare credibilità al falso contenuto, amplificando la disinformazione. È fondamentale verificare l’autenticità di qualsiasi video o informazione prima di condividerlo, evitando la diffusione di notizie false.

L’analisi del video mostra chiaramente la manipolazione digitale. Le incongruenze visive e l’assenza di prove a supporto delle affermazioni accompagnatorie svelano la natura artificiale della clip. La creazione di contenuti falsi tramite AI rappresenta una crescente preoccupazione, poiché rende sempre più difficile distinguere tra realtà e finzione.
Questo caso evidenzia l’importanza della consapevolezza digitale e della verifica delle fonti. Prima di condividere contenuti online, soprattutto quelli che suscitano forti emozioni o accusano personaggi pubblici, è necessario accertarsi della loro autenticità. Siti di fact-checking e analisi di immagini possono aiutare a identificare falsificazioni e disinformazioni.
In conclusione, il video in questione è un chiaro esempio di come l’intelligenza artificiale possa essere utilizzata per creare contenuti falsi e fuorvianti. La sua diffusione rappresenta un pericolo per la corretta informazione e la necessità di una maggiore attenzione alla verifica delle fonti è più importante che mai.
Questo articolo contribuisce a un progetto di Meta per contrastare la diffusione di notizie false e disinformazione sulle sue piattaforme.