Donald Trump ha proposto un incontro con Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky per discutere della crisi in Ucraina. Questa proposta segue una serie di tentativi diplomatici da parte dell’inviato speciale di Trump, Steve Witkoff, che non hanno portato a risultati concreti. L’incontro, secondo le dichiarazioni, potrebbe avvenire nei prossimi giorni e rappresenterebbe il primo incontro diretto tra i leader dei due Paesi in guerra.
La decisione di Trump di intervenire personalmente segue un periodo di crescente frustrazione, testimoniato dall’imposizione di dazi doppiati sulle importazioni dall’India, principale partner commerciale della Russia. Questa misura, secondo quanto dichiarato da Trump, è solo una parte di una serie di azioni mirate a contrastare il Cremlino e i Paesi che sostengono la Russia nel conflitto, tra cui sanzioni più severe contro chi commercia petrolio e armi con Mosca. L’efficacia dell’incontro tra Witkoff e Putin è stata messa in discussione, considerando le immediate contromisure adottate da Trump.
L’idea dell’incontro tra Trump e Putin sembrerebbe provenire direttamente dal presidente russo, che avrebbe espresso il desiderio di un incontro con Trump, secondo quanto riportato dal New York Times. La Casa Bianca ha confermato la disponibilità di Trump a un incontro trilaterale con Putin e Zelensky. Tuttavia, il Segretario di Stato Marco Rubio ha espresso cautela, affermando che la realizzazione dell’incontro dipende dai progressi fatti e che c’è ancora molto lavoro da fare.
La posizione di Putin rimane ferma sulle condizioni per un cessate il fuoco, in particolare riguardo ai territori occupati dalla Russia. Trump ha informato diversi leader europei della sua proposta, tra cui il segretario Nato Mark Rutte, il premier britannico Keir Starmer, il cancelliere tedesco Friedrich Merz e il presidente finlandese Alexander Stubb. Non è stata invece confermata la comunicazione con Emmanuel Macron e Giorgia Meloni. Volodymyr Zelensky, pur mostrando ottimismo riguardo a una possibile maggiore disponibilità russa a un cessate il fuoco, ha espresso cautela, sottolineando l’importanza di evitare inganni.
La situazione rimane fluida e l’esito dell’eventuale incontro tra Trump, Putin e Zelensky rimane incerto. Le tensioni geopolitiche restano elevate e le trattative per una soluzione pacifica al conflitto in Ucraina continuano a rappresentare una sfida complessa.