Una falsa raccolta fondi online ha raccolto 26.000 euro usando la foto di Carlo Panizzo, il bambino di 6 anni annegato a Cavallino Tre Porti. La famiglia ha denunciato la truffa alla Polizia Postale.

L’iniziativa, intitolata “Un sorriso per Carlo”, è apparsa su una nota piattaforma di crowdfunding e presentava immagini della tragedia, tra cui la catena umana formatasi per cercare il bambino. Il presunto responsabile, un certo Marco Rossi di Roma, potrebbe essere un nome fittizio.
La famiglia Panizzo ha sottolineato che non ha autorizzato alcuna raccolta fondi, eccetto una, organizzata da amiche della madre, già conclusa. Il padre, Fabio Panizzo, ha invitato chiunque a non donare, definendo la raccolta fondi una “frode” e un gesto “ignobile” che specula sul dolore della famiglia.
Le indagini sono in corso per identificare i responsabili e recuperare i fondi raccolti illegalmente. La vicenda evidenzia il rischio di truffe online e l’importanza di verificare l’autenticità delle raccolte fondi prima di effettuare donazioni.