Jannik Sinner ha dominato il suo quarto di finale del Masters 1000 di Cincinnati contro Felix Auger-Aliassime, imponendosi con un netto 6-0, 6-2 in poco più di un’ora di gioco. La superiorità dell’italiano è stata evidente fin dalle prime battute, con Auger-Aliassime che ha faticato a contrastare il ritmo e la precisione di Sinner.
Il primo set è stato chiuso in soli 27 minuti, una dimostrazione di forza schiacciante da parte del tennista altoatesino. Anche nel secondo set, nonostante un iniziale break subito da Sinner, probabilmente a causa di un lieve fastidio alla caviglia, l’italiano ha saputo reagire con determinazione, rimontando e chiudendo il match senza concedere ulteriori opportunità al suo avversario.
La vittoria porta Sinner in semifinale, dove affronterà il vincitore del match tra il francese Terence Atmane e il danese Holger Rune. Atmane, in particolare, ha sorpreso tutti eliminando il forte Taylor Fritz. Anche Carlos Alcaraz prosegue il suo cammino nel torneo, dopo aver superato Luca Nardi e attendendo l’esito del suo incontro contro Andrey Rublev per accedere alla semifinale.
La prospettiva di una nuova finale tra Sinner e Alcaraz, già protagonisti di numerosi scontri negli ultimi tornei, è sempre più concreta. Una sfida che si preannuncia spettacolare e di grande interesse per gli appassionati del tennis. L’altoatesino, in caso di vittoria, si troverebbe a giocarsi la finale contro un avversario che dovrà ancora guadagnarsi il posto. Una sfida attesa, in cui Sinner parte favorito dopo una prestazione così convincente contro un tennista del calibro di Auger-Aliassime.
La partita di Sinner è stata un’ottima dimostrazione di talento e controllo, confermando la sua posizione di punta nel mondo del tennis. La sua vittoria si inserisce in un quadro di grande competitività del torneo, dove diverse sorprese hanno caratterizzato gli incontri degli ottavi di finale. La strada verso la finale rimane impegnativa, ma Sinner ha dimostrato di avere le carte in regola per giocarsela fino in fondo.