Questa mattina la polizia ha eseguito lo sgombero del centro sociale Leoncavallo di Milano, in via Watteau. Lo stabile era occupato dal 1994.
L’intervento, previsto per il 9 settembre ma poi rinviato più volte, ha visto un forte dispiegamento di forze dell’ordine. Non sono stati segnalati incidenti di particolare gravità. L’ufficiale giudiziario ha proceduto allo sgombero dopo anni di tensioni e trattative tra il Comune e gli occupanti.
Il Leoncavallo è un simbolo storico di Milano, conosciuto per le sue attività culturali e sociali, spesso al centro di dibattiti sulla gestione del patrimonio pubblico e sul diritto all’occupazione. Le motivazioni che hanno portato allo sgombero sono ancora poco chiare ma verranno rese note nelle prossime ore.
Le conseguenze di questa operazione, e il futuro dello stabile, rimangono incerti. Il Comune di Milano dovrà ora decidere come gestire la struttura e se verranno mantenute le attività sociali e culturali che lo hanno reso famoso. La vicenda ha già generato reazioni da parte di esponenti politici e attivisti.