Il prossimo anno scolastico sarà rivoluzionato da una serie di novità. Tra le misure più importanti spicca il divieto quasi totale di utilizzare smartphone durante le lezioni nelle scuole superiori: gli studenti dovranno spegnerli o consegnarli all’ingresso. Sono previste eccezioni per studenti con disabilità o bisogni educativi speciali, e per indirizzi di studio specifici. L’uso non autorizzato comporterà sanzioni.

Cambia anche la valutazione della condotta. Un voto di 5 in condotta comporterà la bocciatura, mentre un 6 richiederà un elaborato aggiuntivo. Le sospensioni saranno riformulate con un approccio più formativo, prevedendo attività di volontariato o percorsi di riflessione.
Il personale scolastico sarà maggiormente protetto: è prevista l’arresto in flagranza per chi aggredisce docenti, con pene più severe per le lesioni. Infine, l’esame di Stato potrebbe tornare ad essere chiamato “Maturità”, con nuove regole per contrastare comportamenti di boicottaggio. Sono in discussione anche altre proposte, come la sostituzione della dicitura “docente di sostegno” con “docente per l’inclusione”, e nuove normative sugli studenti plusdotati.
Le nuove Indicazioni Nazionali introdurranno cambiamenti nei programmi scolastici, con un focus sui valori costituzionali e l’educazione affettiva. Il latino potrebbe tornare facoltativamente alle medie, insieme a nuove letture consigliate. L’educazione sessuale richiederà il consenso scritto dei genitori.