Il sottosegretario al lavoro Claudio Durigon ha annunciato misure urgenti per contrastare il problema delle pensioni sempre più basse a causa dell’invecchiamento della popolazione. Tra le soluzioni allo studio, la sospensione dell’adeguamento dell’età pensionabile previsto per il 2027 e il potenziamento della previdenza complementare, con un maggiore utilizzo del TFR per anticipare l’uscita dal lavoro a 64 anni.
Per risolvere la carenza di manodopera in settori come l’agricoltura, Durigon propone la creazione di una nuova agenzia pubblica. Questa agenzia si occuperà di selezionare, formare e far arrivare nel Paese lavoratori stranieri, tramite flussi legali, in modo da contrastare lo sfruttamento illegale.
Sul fronte delle tasse, l’esclusione della prima casa dal calcolo dell’ISEE e la rateizzazione delle cartelle fiscali sono idee al vaglio. Durigon precisa che si tratta di una fase iniziale di studio e che si valuterà la fattibilità e la sostenibilità di tali misure, considerando le risorse disponibili nella prossima legge di bilancio.
In sintesi, il governo sta lavorando su una manovra che affronta le problematiche legate alle pensioni, alla carenza di manodopera e alle difficoltà economiche dei cittadini. Le prossime settimane saranno cruciali per capire quali proposte diventeranno realtà.