Un ingegnere di 47 anni, Raffaele Di Giacomo, è stato brutalmente aggredito da una baby gang a Napoli dopo aver aiutato un ragazzo caduto dallo scooter. L’accaduto è avvenuto a Fuorigrotta il 26 agosto intorno alle 23:00, mentre Di Giacomo stava riaccompagnando la madre e i suoi due figli.
Mentre soccorrerva il giovane caduto, è stato accerchiato e picchiato da un gruppo di ragazzi, riportando fratture multiple al naso e allo zigomo. L’aggressione è avvenuta sotto gli occhi di diversi testimoni, tra cui i clienti di un McDonald’s nelle vicinanze. L’uomo si trovava in città per una vacanza in famiglia.
Il fratello di Di Giacomo, consigliere municipale, ha denunciato la situazione di crescente insicurezza a Napoli, affermando che i cittadini temono di uscire dopo le 21:00 a causa delle baby gang. L’episodio solleva interrogativi sulla sicurezza pubblica e sulla percezione di impunità di questi gruppi.
Di Giacomo, profondamente scosso dall’accaduto, si interroga su come spiegare ai suoi figli l’importanza del soccorso e della legalità di fronte a un episodio in cui l’atto di aiuto si è trasformato in un’aggressione violenta. Le indagini sono in corso per identificare e arrestare i responsabili.