Selvaggia Lucarelli ha attaccato Emanuela Fanelli per il suo silenzio sulla situazione a Gaza durante il Festival del Cinema di Venezia. Fanelli, in una breve intervista, ha spiegato di sentirsi a disagio a parlare di politica in un contesto così glamour.
Lucarelli ha criticato la scelta di Fanelli, interpretandola come un atto di autocensura per paura di perdere opportunità di lavoro. Ha sottolineato l’importanza di parlare di Gaza, anche di fronte a un pubblico internazionale, e ha evidenziato il silenzio di molti altri personaggi pubblici sulla questione.
Fanelli ha risposto citando Massimo Troisi: “Io sono responsabile di quello che dico, non di quello che capisci tu.” Questa risposta ha ulteriormente alimentato la polemica, con Lucarelli che ha ribadito la sua posizione e la gravità del silenzio di fronte a una tragedia umanitaria.
La discussione ha acceso un dibattito sui social media sulla responsabilità dei personaggi pubblici nel commentare eventi internazionali e sulla libertà di parola nel contesto del mondo dello spettacolo.