Il dibattito sui rincari estivi negli stabilimenti balneari italiani continua ad alimentare polemiche. Giuseppe Ferrara, gestore del Sabbia d’Oro Beach Club di Scanzano Jonico, premiato come miglior lido nel 2024, offre una prospettiva differente. Mentre l’attore Alessandro Gassmann critica i prezzi elevati, Ferrara, pur concordando parzialmente, ritiene che le affermazioni dell’attore siano dannose per l’immagine del turismo italiano all’estero.
Ferrara evidenzia come il suo stabilimento, nonostante abbia mantenuto invariati i prezzi (da 20 a 35 euro per ombrellone e lettini), abbia registrato un aumento dell’8-12% del fatturato tra maggio e giugno, grazie soprattutto all’afflusso di turisti stranieri. Questo dato contrasta con le segnalazioni di cali fino al 30% in altri lidi.
Secondo Ferrara, il problema non risiede nei prezzi, ma nella congiuntura economica: l’inflazione e i bassi salari hanno ridotto il potere d’acquisto delle famiglie italiane, influenzando la spesa per le vacanze. Inoltre, critica alcuni gestori che non adeguano i servizi offerti ai prezzi praticati, suggerendo una necessaria autocritica del settore.
In merito al confronto con i prezzi di altri paesi, Ferrara sottolinea l’importanza di considerare i diversi costi di personale e tassazione in Italia. La manutenzione della sua struttura, di 20.000 metri quadri, gli costa tra i 10.000 e i 15.000 euro annualmente. Riguardo alle critiche di Gassmann, Ferrara ritiene che le cause della flessione turistica siano più complesse e dipendano da fattori macroeconomici, e non esclusivamente dai prezzi.
Nonostante ciò, l’esperienza del Sabbia d’Oro sembra avvalorare in parte le critiche dell’attore: dove i prezzi sono adeguati ai servizi, la clientela non manca. La questione rimane complessa, richiedendo un’analisi attenta dei fattori economici e delle politiche del settore per una soluzione efficace.
In conclusione, il caso del Sabbia d’Oro evidenzia la complessità del problema, ponendo l’accento sulla necessità di un equilibrio tra la redditività degli stabilimenti e l’accessibilità delle spiagge per i turisti, italiani ed esteri.