Kelly Doualla, quindicenne atleta italiana, ha conquistato il titolo europeo di atletica leggera nella categoria Under 20 sui 100 metri piani, fermando il cronometro su un tempo straordinario di 11”22. Questo risultato è particolarmente significativo considerando che le sue avversarie erano nettamente più grandi di lei, con un’età media di tre o quattro anni superiore.
La giovane velocista, nata a Pavia nel 2009 da genitori camerunesi, si è avvicinata all’atletica leggera dopo esperienze in altre discipline sportive come nuoto e tennis. Cresciuta a Sant’Angelo Lodigiano, Doualla ha iniziato a mostrare il suo talento precoce nel 2021, entrando a far parte della Nuova Atletica Fanfulla Lodigiana, sotto la guida dell’allenatrice Eleana Urzì. Già nel 2022 ha dimostrato la sua straordinaria velocità, vincendo gli 80 metri piani ai campionati studenteschi con un tempo record di 9”79, superiore anche a quello del vincitore maschile.
Il 2023 ha rappresentato l’anno dell’esplosione definitiva per Kelly. A gennaio ha migliorato per tre volte il record italiano under 20 dei 60 metri piani, raggiungendo il tempo di 7”19, posizionandosi come seconda azzurra di sempre nella specialità, dietro solo a Zaynab Dosso. Nei mesi successivi ha continuato a migliorare le sue prestazioni sui 100 metri, culminando con l’incredibile tempo di 11”21 ottenuto a luglio a Skopje, in Macedonia, durante il Festival Olimpico della Gioventù Europea. Questo risultato le è valso il record italiano di categoria e l’ha inserita nella top three italiana di sempre sulla distanza.
Al di fuori della pista, Kelly Doualla è una ragazza normale: ama ascoltare musica afro-trap francese, utilizzare TikTok e preparare il tiramisù. In diverse interviste ha rivelato di aver avuto in passato il sogno di diventare veterinaria, ma la paura degli animali l’ha spinta a cambiare idea. Ha anche espresso il desiderio di tornare in Camerun, paese d’origine dei suoi genitori, per rivedere i numerosi parenti che vivono lì.
La sua preparazione per gli Europei è stata intensa, ma anche caratterizzata da un approccio giocoso e determinato. L’allenatore Walter Monti ha descritto la sua personalità forte e tenace, mentre Kelly stessa ha raccontato con ironia alcuni aspetti del suo allenamento. Nonostante la giovane età, la sua capacità di gestire la pressione e la sua incredibile velocità la pongono come una delle più promettenti stelle del panorama atletico italiano.
La vittoria a Tampere è stata festeggiata con un Big Mac e patatine, come promesso dalla stessa atleta. La sua storia è un esempio di talento, dedizione e passione, con un futuro sportivo che si prospetta luminoso e ricco di successi.