Ivanka Trump e Jared Kushner, attraverso la società Affinity, avrebbero acquistato l’isola di Sazan in Albania per 1,4 miliardi di dollari. L’isola, situata a breve distanza dalla costa pugliese, è destinata a diventare un lussuoso resort, progettato per attrarre una clientela internazionale facoltosa.
Questo investimento rientra in un piano più ampio di Affinity, che mira a sviluppare il turismo di lusso nell’Adriatico e nei Balcani. Precedenti voci indicavano un possibile investimento in un resort sulla costa albanese di Zvërnec, ma di questo progetto non ci sono aggiornamenti.
L’iniziativa solleva preoccupazioni per il turismo italiano, già provato da una stagione estiva difficile, caratterizzata da prezzi elevati e strutture ricettive semivuote. La creazione di un resort di lusso sull’isola di Sazan potrebbe infatti attrarre una parte significativa di turisti che altrimenti avrebbero scelto località italiane.
Sazan, parte del Parco Nazionale Marino Karaburun-Sazan, ha una storia complessa. Durante il regime comunista albanese, sotto Enver Hoxha, l’isola fu una base militare strategica, isolata e autosufficiente, con una popolazione di militari e delle loro famiglie. Dopo il crollo del comunismo, l’isola ha mantenuto parte delle sue infrastrutture militari, e solo nel 2025 è stata parzialmente aperta al turismo.
Prima di poter realizzare il progetto del resort, sarà necessario bonificare l’isola dalle mine inesplose, un’operazione che richiederà tempo e risorse. Il progetto, una volta completato, potrebbe rappresentare un’importante attrazione turistica, ma anche una significativa sfida per il settore turistico italiano, già alle prese con le difficoltà economiche del post-pandemia.
L’investimento evidenzia l’interesse crescente di investitori internazionali per le aree costiere dei Balcani, offrendo potenzialità di sviluppo economico ma anche sollevando interrogativi sulla sostenibilità ambientale e sulla competitività del turismo nel Mediterraneo. Il successo del progetto dipenderà da diversi fattori, tra cui la capacità di gestire l’impatto ambientale, la qualità dei servizi offerti e la capacità di attrarre una clientela di alto livello.
La trasformazione dell’isola di Sazan da base militare a resort di lusso rappresenta un caso emblematico dei cambiamenti economici e geopolitici in atto nella regione, mettendo in luce sia le opportunità che le sfide per il turismo nel Mediterraneo.