Un incidente avvenuto cinque anni fa a Firenze, in Piazza D’Azeglio, ha visto una donna di 70 anni investita da un cane di taglia media all’interno di un’area del parco dedicata agli animali. La caduta ha causato alla donna, già operata all’anca, fratture al polso e al braccio.
Secondo la ricostruzione del Corriere Fiorentino, il cane, libero dal guinzaglio, stava giocando con altri cani quando ha urtato la signora, che stava passeggiando con il marito e un’amica. Numerosi testimoni hanno confermato la dinamica dell’incidente.
La padrona del cane, pur essendo assicurata, non ha ottenuto il risarcimento dalla propria compagnia assicurativa. Quest’ultima si è infatti rifiutata di coprire i danni, sostenendo l’imprevedibilità dell’evento. Questo ha portato ad un lungo contenzioso giudiziario.
Il Tribunale di Firenze ha tuttavia condannato la proprietaria del cane a pagare circa 27.000 euro di risarcimento danni, tra spese mediche, danni fisici e morali, e spese legali. La sentenza ha sottolineato la responsabilità della padrona, nonostante l’incidente sia avvenuto in un’area consentita per i cani senza guinzaglio.
I giudici hanno evidenziato la mancanza di una adeguata vigilanza da parte della proprietaria, che non ha prestato sufficiente attenzione al comportamento del proprio cane in un’area pubblica frequentata da altre persone. La sentenza ha ribadito l’importanza di una costante vigilanza da parte dei proprietari di cani, anche in aree dedicate, al fine di prevenire incidenti.
Il Tribunale ha respinto la richiesta di concorso di colpa avanzata dalla difesa, ritenendo che la donna non abbia commesso alcuna imprudenza. La sentenza specifica che la responsabilità per l’incidente ricade interamente sulla proprietaria del cane, a causa della sua negligenza nel controllo dell’animale.
La vicenda giudiziaria pone l’accento sull’importanza della responsabilità civile dei proprietari di animali domestici e sulla necessità di una costante attenzione alla sicurezza degli altri, anche in aree apparentemente sicure. Il caso rappresenta un precedente significativo per future controversie simili.