Un grave incidente sull’autostrada A1 ha causato la morte di tre persone: due volontari della Misericordia e un paziente 73enne. L’accaduto ha sollevato interrogativi sulla dinamica dello schianto, alimentati dalla pubblicazione online di un video girato dall’autista del tir coinvolto, un 58enne italiano.
Il filmato, caricato sul canale YouTube dell’uomo, mostra la sua guida pochi minuti prima dell’impatto, tra le 10:48 e le 10:49 di lunedì. L’incidente è avvenuto intorno alle 11:00 all’altezza di Terranuova Bracciolini (Arezzo), in un tratto con traffico rallentato ma regolarmente segnalato. La Polizia Postale sta indagando per accertare l’orario preciso di caricamento del video, mentre una perizia sul cellulare dell’autista verificherà eventuali distrazioni alla guida legate all’utilizzo del dispositivo. I metadati del video indicano un caricamento alle 10:58, dieci minuti dopo la registrazione.
Le indagini preliminari, inclusa l’analisi della scatola nera del tir, indicano che il mezzo viaggiava entro i limiti di velocità e che l’autista rispettava i turni di guida previsti. Tuttavia, l’assenza di segni di frenata sull’asfalto rafforza l’ipotesi di un malore, un colpo di sonno o una distrazione. L’autista, rimasto ferito e ricoverato a Careggi, avrebbe riferito di essersi reso conto del tragico incidente solo in seguito, accusando un mancamento dopo aver appreso delle vittime.
L’ambulanza della Misericordia, partita intorno alle 10:45 per il trasporto del paziente, Mario Lovari, si era imposta sull’autostrada poco prima dello schianto. L’impatto è stato violentissimo, senza possibilità di sopravvivenza per i tre occupanti dell’ambulanza. Le indagini attendono ancora gli esiti degli esami tossicologici sull’autista e la perizia completa sul veicolo. La Procura di Arezzo indaga sull’autista per omicidio stradale plurimo.
La ricostruzione dell’incidente si basa su diverse fonti: il video dell’autista, le testimonianze, i dati della scatola nera e le analisi in corso. L’obiettivo è chiarire la dinamica esatta dell’evento e accertare le responsabilità. La vicenda evidenzia la complessità delle indagini in situazioni simili, dove la raccolta di prove e l’analisi dei dati sono fondamentali per ricostruire la verità dei fatti e determinare eventuali responsabilità.