Un vasto incendio sta devastando il Parco Nazionale del Vesuvio, con un fronte di fuoco di circa tre chilometri che ha già distrutto circa 500 ettari di vegetazione. Le fiamme, visibili da chilometri di distanza, hanno minacciato l’abitato di Terzigno, causando preoccupazione tra la popolazione.
La situazione ha richiesto un intervento di vasta portata. Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ha richiesto lo stato di mobilitazione nazionale della Protezione Civile, accolto dal ministro Nello Musumeci. Sono intervenuti sei Canadair, quattro elicotteri regionali e oltre cento operatori tra vigili del fuoco, volontari e forze dell’ordine. L’Esercito è stato chiamato in supporto alle operazioni di soccorso.
Il sindaco di Terzigno, Francesco Ranieri, ha descritto la situazione come “molto critica”, sottolineando la paura provata dai cittadini quando il vento ha spinto le fiamme verso le abitazioni. Fortunatamente, l’intervento tempestivo dei mezzi a terra ha evitato il peggio, mantenendo una distanza di sicurezza dalle case e prevenendo sgomberi.
Si sospetta l’origine dolosa dell’incendio, rievocando episodi simili del 2017. I cittadini di Terzigno segnalano piccoli incendi nella pineta, trascurati per giorni, fino a quando le alte temperature e il vento non hanno aggravato la situazione, provocando il disastro.
L’incendio rappresenta un grave danno ambientale e un pericolo per la popolazione. Le operazioni di spegnimento sono in corso, ma la situazione rimane critica.
❌#Napoli, #incendio vegetazione al Parco Nazionale del #Vesuvio: nella clip le operazioni di spegnimento dei #vigilidelfuoco, impegnati con squadre a terra e #Canadair [#9agosto 12:30] pic.twitter.com/q1cpfVyCDI
— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) August 9, 2025
Il coordinamento degli interventi è fondamentale per contenere le fiamme e impedire ulteriori danni.
La coltre di fumo è visibile da Napoli e Pompei, con cenere che si deposita sulle abitazioni circostanti. L’emergenza evidenzia la necessità di una maggiore attenzione alla prevenzione degli incendi e alla tempestività nella gestione delle segnalazioni.