In un periodo caratterizzato dall’aumento dei prezzi, trovare un gelato di qualità a prezzi accessibili può sembrare una sfida. A Milano, tuttavia, esistono gelaterie che riescono a coniugare bontà e convenienza, offrendo coni o coppette con due gusti a meno di 3,50 euro.

Zero Gelato, situato in corso XXII Marzo, si distingue per la sua offerta inclusiva: gelato senza glutine, a base di latte delattosato e alcuni gusti senza zucchero, adatti anche a persone con diabete. Il titolare, Simone Carecci, sottolinea la difficoltà di far riconoscere l’artigianalità del proprio lavoro in un mercato frammentato e la diffidenza iniziale dei clienti riguardo al gelato senza lattosio. Un cono piccolo con due gusti costa 3,20 euro, panna inclusa.

Toldo Milano, con una storia che risale agli anni ’50, rappresenta una tradizione gelataia milanese. Antonio Cipriano, che lavora nel settore da oltre quarant’anni, ha rilevato parte dell’attività, aprendo una nuova gelateria nel quartiere Isola. Cipriano evidenzia l’importanza della fidelizzazione dei clienti, in particolare i bambini, e la sua scelta di non aumentare i prezzi nonostante l’aumento dei costi, affermando: “Sono un papà anche io e so quanto costa avere una famiglia a Milano”. Anche qui, un cono piccolo con due gusti costa 3,20 euro.

Accademia 64, nel quartiere Casoretto, offre un’esperienza diversa, con un tocco partenopeo. Giuseppe Del Prete, ex dipendente di aziende tecnologiche, ha investito nel settore della gelateria, creando un laboratorio dove sperimenta gusti originali, spesso ispirati alla tradizione napoletana. Del Prete sottolinea l’impatto dell’aumento dei prezzi delle materie prime, in particolare del cacao, dovuto a eventi climatici e alla concentrazione del mercato nelle mani di pochi grandi gruppi. Un cono piccolo con due gusti costa 3 euro.

Le tre gelaterie citate rappresentano un esempio di come sia possibile offrire un prodotto di qualità a prezzi accessibili, nonostante le difficoltà legate all’aumento dei costi delle materie prime e degli affitti. La loro storia evidenzia l’impegno e la passione che contraddistinguono questi artigiani del gelato, capaci di resistere alle pressioni del mercato mantenendo alta la qualità dei propri prodotti e la soddisfazione dei propri clienti.
L’aumento dei prezzi del cacao e di altre materie prime, dovuto a eventi climatici e alla concentrazione del mercato, rappresenta una sfida per tutti i gelatieri, che cercano di contrastare queste difficoltà attraverso la diversificazione dell’offerta e la stagionalità dei prodotti. Il futuro potrebbe riservare ulteriori aumenti, come quello previsto per le nocciole.