L’Onu ha lanciato un allarme drammatico: la carestia sta colpendo 130.000 bambini a Gaza. La situazione umanitaria è critica, aggravata dall’offensiva militare israeliana.
Secondo le Nazioni Unite, la mancanza di cibo e acqua potabile sta causando una grave crisi sanitaria, soprattutto tra i più vulnerabili. L’accesso agli aiuti umanitari è fortemente limitato a causa dei combattimenti.
Il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha smentito le accuse di carestia, affermando che le forze armate stanno facendo tutto il possibile per garantire la sicurezza dei civili e la fornitura di aiuti.
La comunità internazionale è chiamata ad agire con urgenza per fornire aiuti umanitari a Gaza e per garantire la sicurezza dei civili coinvolti nel conflitto. La situazione richiede un intervento immediato per prevenire una tragedia di proporzioni enormi.