Un calciatore sammarinese di 26 anni è stato arrestato a Rimini per violenza sessuale aggravata e continuata su quattro minori di 10-11 anni. La condanna a 4 anni e 4 mesi di reclusione è definitiva ed è stata emessa dalla Procura di Urbino.
Gli abusi sono avvenuti nell’estate del 2021 a Carpegna (PU) durante un Football Camp dove il giovane lavorava come animatore. L’uomo è stato rintracciato grazie alla geolocalizzazione sui social media, che lo ha individuato a una partita di calcio giovanile a Riccione.
Oltre alla pena detentiva, il giudice ha disposto l’interdizione perpetua da incarichi con minori e altre misure di sicurezza, tra cui il divieto di avvicinarsi a luoghi frequentati da minori e l’obbligo di informare la polizia sulla propria residenza e spostamenti per un anno.
La notizia ha suscitato sconcerto e indignazione, evidenziando la necessità di una maggiore protezione dei minori e di controlli più rigorosi negli ambienti sportivi e ricreativi.