Il Garante per la Privacy ha ordinato la rimozione di una puntata del programma di Fabrizio Corona, “Falsissimo“, contenente un audio di Raoul Bova. L’audio, in cui Bova usa l’espressione “occhi spaccanti”, è stato rimosso da YouTube su ordine del Garante, dopo che Corona non ha ottemperato alla richiesta.
La decisione arriva dopo una richiesta di Bova, che si è appellato al diritto alla privacy. La sua avvocata ha definito la vittoria una affermazione del diritto alla privacy e al decoro in un’epoca di facile diffusione di contenuti dannosi online. Nonostante la rimozione da YouTube, l’audio circola ancora su altre piattaforme.
Intanto, prosegue l’indagine penale su un presunto tentativo di estorsione nei confronti di Bova, con un indagato accusato di estorsione. Le indagini coinvolgono anche un influencer e un’utenza spagnola che avrebbe tentato di ricattare l’attore. Il caso evidenzia le difficoltà nel rimuovere completamente contenuti da internet una volta diffusi.
La vicenda ha generato un ampio dibattito sulla privacy e sull’uso dei social media. L’attenzione si concentra ora sugli sviluppi dell’indagine penale e sulla possibilità di rimuovere completamente l’audio dal web, un’operazione che si prospetta particolarmente complessa.