Secondo un rapporto Cna, gli affitti in Italia assorbono il 44% dello stipendio degli operai. A Milano la situazione è drammatica, con percentuali che raggiungono il 65%.
L’analisi, basata sui dati dell’Agenzia delle Entrate, evidenzia come il costo degli affitti sia un peso insostenibile per molte famiglie italiane, ostacolando la mobilità dei lavoratori. La media nazionale del 44% rappresenta un dato allarmante.
Solo a Torino (37,8%) e Napoli (34,4%) l’incidenza degli affitti sul salario è inferiore alla media nazionale. Il divario tra le città evidenzia una forte disparità territoriale nel costo della casa.
Questa situazione richiede interventi urgenti per regolamentare il mercato immobiliare e garantire una maggiore accessibilità all’abitazione per tutti i cittadini. Il problema impatta sulla qualità della vita e sulla possibilità di mobilità lavorativa.