Stefano De Martino e Caroline Tronelli sono rimasti vittime di una grave violazione della privacy. Secondo quanto riportato da alcune fonti, un gruppo di hacker è riuscito ad accedere al sistema di videosorveglianza della loro abitazione, rubando e diffondendo online video privati della coppia.
Le immagini, che mostrano scene di vita quotidiana, sono state diffuse tramite piattaforme di messaggistica come WhatsApp e Telegram, prima di essere condivise anche su un sito web straniero. Si tratta di una violazione della privacy particolarmente grave, che espone la coppia a un notevole disagio.
L’esperto di gossip Gabriele Parpiglia, su Affari Italiani, ha riportato per primo la notizia, sottolineando la rapidità con cui i video sono stati diffusi. Gli hacker, dopo aver ottenuto l’accesso al sistema di sicurezza, avrebbero scaricato i contenuti sul proprio computer, trasferendoli poi su server esteri per rendere più difficile l’identificazione e la rimozione.
Le indagini preliminari suggeriscono che l’obiettivo degli hacker non fosse quello di danneggiare specificatamente De Martino e Tronelli, ma piuttosto di ottenere contenuti potenzialmente vendibili su piattaforme online. L’identificazione della coppia nei video sarebbe avvenuta solo dopo la diffusione delle immagini.
De Martino e Tronelli hanno sporto denuncia e la polizia postale è al lavoro per identificare i responsabili. L’indagine si concentra sull’individuazione degli hacker e sul tracciamento della diffusione dei video, un processo reso più complesso dal trasferimento dei contenuti su server internazionali.
Questo episodio evidenzia la crescente vulnerabilità alla violazione della privacy nel mondo digitale. La facilità con cui informazioni personali possono essere rubate e diffuse online sottolinea l’importanza di una maggiore consapevolezza e di misure di sicurezza più robuste per proteggere la propria privacy.
La vicenda mette in luce il problema della sicurezza informatica e le difficoltà nel contrastare la diffusione di contenuti rubati online. L’attenzione si concentra ora sull’esito delle indagini e sulla possibilità di individuare e perseguire i responsabili di questa grave violazione.